Tra i periodi migliori per visitare Sciacca, oltre alla bella stagione, vi è sicuramente il periodo di Carnevale.
Il Carnevale di Sciacca è uno dei più rinomati della Sicilia, tanto da essere famoso anche nel resto del Paese.
Le sue origini sono molto antiche, risalenti addirittura ai festeggiamenti saturnali dell’epoca romana, o con più probabilità al 1600.
Le prime edizioni rispecchiavano delle feste popolari durante le quali i partecipanti si travestivano e venivano consumati prodotti tipici locali come salsiccia, cannoli e vino.
Negli anni la festività si è evoluto con l’apparizione dei primi carri allegorici trainati da buoi o cavalli, sui quali compagnie mascherate recitavano in dialetto.
Il pezzo forte della festività consiste dunque in questi mastodontici carri allegorici che compongono la sfilata. Queste vere e proprie opere d’arte colorate con gli anni sono divenute sempre più sofisticate, facendo riferimento a temi e personaggi noti raffigurati in chiave satirica.
Le sfilate sono accompagnate dal lancio di stelle filanti e coriandoli che invogliano i partecipanti ad unirsi a questo clima di festa collettiva.
Le sfilate si svolgono nei giorni di sabato (primo tragitto), domenica, lunedì e martedì (secondo tragitto) della settimana precedente all’inizio della Quaresima.
Nell’ultimo giorno del Carnevale, il carro allegorico di Peppe Nappa, simbolico Re del Carnevale, viene bruciato in piazza, accompagnato da giochi pirotecnici.
Quindi, se deciderete di visitare la città nel periodo di Carnevale, non potrete perdervi questa splendida manifestazione.